lunedì 22 settembre 2008

Pizzo Oggi le manifestazioni - In memoria dei caduti del mare

Assistito spiritualmente da padre Filippo Di Francia e coadiuvato dai soci della Confraternita, Totò Nirta, Priore della Confraternita Maria Ss.Addolorata, ha organizzato anche quest'anno la festa in onore di Maria Santissima Immacolata, nonchè la commemorazione dei caduti e delle vittime del mare. Una festa dedicata al folklore (illuminazione, effetti pirotecnici e serata musicale), ma che si sofferma e si legittima soprattutto con la sacra funzione religiosa officiata da monsignor Luigi Renzo. Nirta, in virtù degli sforzi sostenuti, si augura un positivo evolversi dell'evento che da oltre 40 anni riunisce religiosi e laici nel ricordo dei caduti della battaglia di Capo Matapan. Un volgersi al passato per rendere omaggio alle vittime e soprattutto un monito alle nuove generazioni affinchè non dimentichino. Dal 1943, infatti, in onore delle vittime della battaglia navale di Capo Matapan in Grecia, tra la flotta inglese e quella italiana (nella quale perirono molti marinai calabresi e nello specifico parecchi napitini), si celebra questa festa fortemente voluta dalle famiglie dei caduti. Questi ottennero che durante la festa dell'Addolorata lo stesso Comando disponesse l'invio di una rappresentanza di militari per scortare il simulacro dell’Addolorata, durante la processione tenuta dalla Confraternita omonima, e che fosse deposta in mare una corona di alloro alla memoria dei caduti. Cerimonia che avrà ancora una volta luogo oggi alla Marina di Pizzo. Questa mattina alle 10,15 ci sarà l'alza bandiera a cura dell'Anmi napitino alla presenza dei mezzi navali stazionati al molo "Pizzapundi". Alle 10,30 sarà trasferito il simulacro dell’Addolo - rata, con banda al seguito e scorta della Marina militare, fino al palco sul lungomare “C. Colombo”. Alle 10,45 sarà il vescovo Luigi Renzo presiederà la santa messa. Subito dopo la preghiera del marinaio, la cerimonia di benedizione delle corone e deposizione al largo della costa con l'intervento dei mezzi navali della Capitaneria di porto, Guardia di finanza, carabinieri e vigili del fuoco. Subito dopo il ritorno del simulacro nella chiesa parrocchiale e preparazione del corteo in auto per raggiungere il cippo in ricordo del brigadiere dei carabinieri Gaetano Miscia, al 9° km della statale 522 e dunque la benedizione e la deposizione della corona di alloro alla memoria dell'eroe perito in un soccorso aereo navale, nel 1981. Sarà celebrata la memoria, dunque, dei caduti di Capo Matapan, del brigadiere Gaetano Miscia, dei marittimi della nave Moby Prince (Rocco Averta, Antonio Avolio, Francesco Esposito e Giulio Timpano), dei naufraghi dell'incidente della nave Sibilla, dei finanzieri Daniele Zoccola e Salvatore De Rosa, dei 118 marinai del sommergibile Kurst, degli agenti di Polizia di stato Maurizio Formisano, Fabrizio Di Giambattista e Valerio Valentini e di tutti i Caduti e le Vittime del mare. Una cerimonia che ancora una volta contribuirà ad unire i napitini.
Rosaria Marella - IL QUOTIDIANO della CALABRIA 21/09/2008

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