sabato 27 dicembre 2008

Grande successo per il presepe della Marina


Avvolte basta davvero poco perche' un piccolo gesto, fatto con amore, possa riuscire ad avvicinarci in momenti di condivisione e solidarieta'. E' quello che e' successo stamane al Museo Marino Interattivo, da parte di alcuni volontari che in poche ore hanno rimosso il presepe usato per la recita dei bimbi della scuola materna e rimontato in maniera davvero caparbia e stupefacente, questo il racconto di un volontario che ha partecipato alla realizzazione: Erano passati 2 anni che questo quartiere per vicende poco nobili di alcuni balordi che incendiarono la capannina e le statue, che il popolo della Marina si era vista privata di un pezzetto della propria dignita' e cultura, con questo gesto - racconta il volontario - abbiamo voluto far vedere che a volte basta davvero poco per riuscire a risollevare l'animo umano, e far entrare un po di sole nei cuori delle persone. E noi crediamo che ci siano riusciti in pieno vista anche la bellissima giornata che Santo Stefano ha voluto regalarci. Il piccolo presepe e' stato un successo in'aspettato da tutti, un'afflusso di gente , di fotografi, di bambini e di semplici curiosi ha visto la saletta riempirsi in pochissimi minuti. Il presepe rimarra' aperto ancora per qualche giorno grazie anche alla concessione dei locali del museo che il Comune di pizzo ha offerto in via del tutto gratuita. E noi vi consigliamo vivamente di andare a visitarlo perche' lo merita e perche' iniziative del genere vanno sempre e comunque incoraggiate perche' insignite di una magia particolare. Basta poco che ce vo' !!

Francesco Furciniti fonte http://www.pizzocalabro.net/

martedì 16 dicembre 2008

Il Padre Spirituale, il Priore, la Cattedra e i Confratelli
augurano a tutti un Natale di Grazia e di Pace
e un Felice Anno 2009, ricco di ogni benedizione del Signore
.

lunedì 8 dicembre 2008

AVVISO

Inizio Novena in preparazione al Santo Natale
16 - 24 dicembre
Ore 6.00: S. Rosario e Novena
Ore 6.30: S. Messa
Ore 17.00: S. Rosario e Novena
Ore 18.00: S. Messa

lunedì 24 novembre 2008

AVVISO

Il 29 novembre 2008 avrà inizio la Novena per la festa dell'Immacolata Concezione secondo il seguente programma:
Ore 17,30 Santo Rosario e Novena con i canti tradizionali
Ore 18,00 Santa Messa

giovedì 6 novembre 2008

6 Nonembre 2008

La Confraternita ha partecipato per la prima volta alla processione di SAN LEONARDO a Longobardi di Vibo Valentia, riscuotendo parole di elogio e grande attenzione da parte di tutti.

lunedì 20 ottobre 2008

AVVISO


26 OTTOBRE 2008
INIZIO
SETTENARIO PER LE ANIME DEL PURGATORIO

giovedì 2 ottobre 2008

Pizzo ricorda le vittime del mare - Presente alla solenne cerimonia anche il vescovo monsignor Luigi Renzo

La commemorazione di quanti sono tragicamente caduti per la difesa di quei nobili valori che rendono elevato il senso della vita, lancia un messaggio di pace, di solidarietà e di speranza.
Una comunità che si propone e che vuole crescere nel focolare dei valori morali, non dovrà mai dimenticare l’opera e il coraggio di coloro che non sono più tra noi. Per una comunità che intende proporre sane e robuste occasioni di educazione verso i giovani, è importante non perdere il ricordo delle tragedie umane che si sono abbattute su intere famiglie, rivolgere un caro pensiero e un sincero omaggio a quanti hanno funestamente perso la vita dal profondo della propria devozione verso la patria, il dovere, il lavoro, nonché serbare memoria di tutte le persone la cui morte testimonia il loro alto spirito di sacrificio e che, per tale ragione, esse devono restare sempre vive nel cuore della comunità come spunto di riflessione sul vero valore della vita.
La commemorazione serve per non dimenticare il passato, quei luoghi della memoria che rappresentano i forzieri autentici da cui attingere valori da tramandare alle generazioni. E’ con questi sentimenti che la città di Pizzo riserva ogni anno un momento solenne per commemorare le vittime del mare. Domenica scorsa, sono stati in tanti ad essersi radunati sul lungomare della Marina per partecipare alle celebrazioni in onore dei caduti in mare, svoltesi in concomitanza ai festeggiamenti religiosi per la ricorrenza della festività della Beata Vergine Addolorata, organizzati dalla parrocchia e dalla confraternita della chiesa della Marina di Pizzo. La cerimonia iniziale dell’alzabandiera, a cura dell’Anmi, la messa solenne all’aperto officiata dal vescovo Luigi Renzo, la processione che ha accompagnato l’effigie della Mamma Celeste lungo tutto il borgo marinaro fino in chiesa, al suono delle melodie intonate dalla banda musicale comunale, la benedizione della corona d’alloro per ricordare le vittime del mare e la successiva deposizione al largo delle acque attigue al molo “Pizzapundi”, con la suggestiva cornice del corteo di imbarcazioni civili e militari (inusuale è stata anche la presenza di un’imbarcazione con passeggeri diversamente abili), sono stati i principali momenti vissuti nel corso della mattinata e che si sono susseguiti secondo un rigido e consueto rituale. Toccanti parole, quelle espresse da mons. Luigi Renzo nel corso dell’omelia, con le quali ha invitato a vivere la commemorazione come un’umile conversione ed ha spiegato come attraverso la sofferenza si debba comprendere
il valore della vita. Un valore spesso non compreso, se non poi davanti alle tragedie. Come quella abbattutasi qualche ora dopo, ironia della sorte, proprio nel mare di Pizzo e che ha stroncato l’esistenza di un intrepido giovane, lasciando nel dolore un’intera comunità. E così, quella commemorazione che era stata dedicata ai caduti di Capo Mataplan (1941), al brigadiere dei carabinieri Gaetano Miscia (1981), ai martiri della Moby Prince (1991) Rocco Averta, Antonio Avorio, Francesco Esposito, Giulio Timpano, ai deceduti nel naufragio della Sibilla (1999), ai finanzieri Daniele Zoccola e Salvatore De Rosa (2000), ai marinai del sommergibile Kurst (2000), agli agenti di polizia di stato Maurizio Formisano, Fabrizio Di Giambattista e Valerio Valentini (2005), dalla prossima edizione ricorderà pure lo sfortunato Giorgio Stingi.
Giuseppe Cultrera - Calabria Ora ed. mercoledì 1 Ottobre 2008

venerdì 26 settembre 2008

Ricordate le vittime del mare -La manifestazione segnata dalla scomparsa di Giorgio Stingi

Dovevano svolgersi domenica scorsa. Poi la morte del giovane Giorgio Stingi, annegato in mare, ha indotto gli organizzatori a spostare ad oggi i festeggiamenti in onore alla Beata Vergine Addolorata, con la contestuale celebrazione religiosa in ricordo delle vittime del mare. La cerimonia era iniziata con l'alzabandiera , a cura dell'Anmi sezione di Pizzo, davanti alle autorità civili e militari. E' stato poi trasferito il simulacro dell’Addo - lorata in processione con in testa il Vescovo di Mileto- Nicotera-Tropea, monsignor Luigi Renzo, ed ha avuto inizio la funzione religiosa officiata dallo stesso. Il parroco della Chiesa Maria Santissima Immacolata, padre Filippo di Francia, ha detto: «La visita del nostro Pastore è importante. La sua scuola ci guida e ci indirizza». Dal canto suo, monsignor Renzo ha affermato: «Oggi è un momento solenne di commemorazione e comporta necessariamente un atteggiamento di umile conversione». Ha lanciato poi un accorato appello affinchè non ci si deprima davanti alla sofferenza, ma attraverso essa si comprenda meglio il valore della vita: «Quando una persona soffre accetta, perdona e comprende meglio gli altri perché ha maturato un atteggiamento di distacco». Tante le parabole che monsignor Renzo ha citato per aiutare a comprendere la valutazione ed il perdono divino. A rappresentare l'amministrazione comunale l'assessore Giuseppe Tallo. Erano inoltre presenti Saverio Militare, il consigliere regionale Pietro Giamborino e i rappresentanti delle forze dell’ordine. A leggere i nomi di coloro che nel mare trovarono l'ultimo rifugio è stato padre Filippo Di Francia. Un lungo elenco al quale, purtroppo, nel pomeriggio si è aggiunto un nuovo nome. Nessuno poteva certo immaginare l'imminente disgrazia. Ed ora accanto ai caduti di Capo Matapan (1941), Brigadiere dei carabinieri Gaetano Miscia (1981): marittimi nave “Moby prince” Rocco Averta, Antonio Avolio, Francesco Esposito, Giulio Timpano (1991); Naufraghi incidente nave “Sibilla” (1999), finanzieri Daniele Zoccola, Salvatore De Rosa (2000); 118 marinai sommergibile Kurst (2000); agenti polizia di Stato Maurizio Formisano, Fabrizio Di Giambattista, Valerio Valentini (2005), si deve purtroppo aggiungere il nome di Giorgio Stingi. Emozionante la cerimonia di deposizione della corona di alloro gettata in mare, subito accolta da uno scrosciante applauso e dalle fragorose sirene delle motovedette al largo del molo “Pizzapundi”. Tra gli spettatori anche i diversamente abili che proprio quel giorno stavano effettuando una minicrociera organizzata dalla Pro loco napitina, dall'Arcipesca fisa e dalla Lega navale. Subito dopo un lungo corteo si è mosso sulla Statale 522 alla volta del cippo in ricordo a Gaetano Miscia, brigadiere dei carabinieri perito in soccorso aereo navale nel 1981. Anche quest'anno vi era la presenza dei suoi familiari (la moglie, il secondogenito Andrea e il piccolo nipotino) ad attendere le autorità per la cerimonia di deposizione della corona di alloro. Per i carabinieri era presente il brigadiere Salvatore Piazza. I ragazzi della banda della città hanno reso ancora più commovente la cerimonia intonando anche quest'anno l'inno di Mameli. Tra i presenti alla manifestazione Malerba della Locamare, il quale anche quest'anno si era detto soddisfatto dell'evento e non poteva certo immaginare che da lì a poco il suo telefono sarebbe squillato per un nuovo intervento in mare e, questa volta, il dolore sarebbe stato più forte poiché riguardava la vita di un ragazzo che conosceva bene: Giorgio Stingi. A questo sfortunato giovane, la cui scomparsa ha scotto l’intera comunità napitina, sarà dedicato lo spettacolo pirotecnico di questa sera.
Rosaria Marrella - IL QUOTIDIANO della CALABRIA 25/09/2008

lunedì 22 settembre 2008

Pizzo Oggi le manifestazioni - In memoria dei caduti del mare

Assistito spiritualmente da padre Filippo Di Francia e coadiuvato dai soci della Confraternita, Totò Nirta, Priore della Confraternita Maria Ss.Addolorata, ha organizzato anche quest'anno la festa in onore di Maria Santissima Immacolata, nonchè la commemorazione dei caduti e delle vittime del mare. Una festa dedicata al folklore (illuminazione, effetti pirotecnici e serata musicale), ma che si sofferma e si legittima soprattutto con la sacra funzione religiosa officiata da monsignor Luigi Renzo. Nirta, in virtù degli sforzi sostenuti, si augura un positivo evolversi dell'evento che da oltre 40 anni riunisce religiosi e laici nel ricordo dei caduti della battaglia di Capo Matapan. Un volgersi al passato per rendere omaggio alle vittime e soprattutto un monito alle nuove generazioni affinchè non dimentichino. Dal 1943, infatti, in onore delle vittime della battaglia navale di Capo Matapan in Grecia, tra la flotta inglese e quella italiana (nella quale perirono molti marinai calabresi e nello specifico parecchi napitini), si celebra questa festa fortemente voluta dalle famiglie dei caduti. Questi ottennero che durante la festa dell'Addolorata lo stesso Comando disponesse l'invio di una rappresentanza di militari per scortare il simulacro dell’Addolorata, durante la processione tenuta dalla Confraternita omonima, e che fosse deposta in mare una corona di alloro alla memoria dei caduti. Cerimonia che avrà ancora una volta luogo oggi alla Marina di Pizzo. Questa mattina alle 10,15 ci sarà l'alza bandiera a cura dell'Anmi napitino alla presenza dei mezzi navali stazionati al molo "Pizzapundi". Alle 10,30 sarà trasferito il simulacro dell’Addolo - rata, con banda al seguito e scorta della Marina militare, fino al palco sul lungomare “C. Colombo”. Alle 10,45 sarà il vescovo Luigi Renzo presiederà la santa messa. Subito dopo la preghiera del marinaio, la cerimonia di benedizione delle corone e deposizione al largo della costa con l'intervento dei mezzi navali della Capitaneria di porto, Guardia di finanza, carabinieri e vigili del fuoco. Subito dopo il ritorno del simulacro nella chiesa parrocchiale e preparazione del corteo in auto per raggiungere il cippo in ricordo del brigadiere dei carabinieri Gaetano Miscia, al 9° km della statale 522 e dunque la benedizione e la deposizione della corona di alloro alla memoria dell'eroe perito in un soccorso aereo navale, nel 1981. Sarà celebrata la memoria, dunque, dei caduti di Capo Matapan, del brigadiere Gaetano Miscia, dei marittimi della nave Moby Prince (Rocco Averta, Antonio Avolio, Francesco Esposito e Giulio Timpano), dei naufraghi dell'incidente della nave Sibilla, dei finanzieri Daniele Zoccola e Salvatore De Rosa, dei 118 marinai del sommergibile Kurst, degli agenti di Polizia di stato Maurizio Formisano, Fabrizio Di Giambattista e Valerio Valentini e di tutti i Caduti e le Vittime del mare. Una cerimonia che ancora una volta contribuirà ad unire i napitini.
Rosaria Marella - IL QUOTIDIANO della CALABRIA 21/09/2008

martedì 9 settembre 2008

Festa in onore della Beata Vergine Addolorata



PIZZO MARINA

21 settembre 2008

Commemorazione dei Caduti e delle Vittime del mare

PROGRAMMA
21 Settembre:


Ore 10,15: Alza Bandiera, a cura dell'A.N.M.I. Sez. di Pizzo, presenti Autorità Civili e Militari, associazioni, mezzi navali stazionati al molo "Pizzapundi";
Ore 10,30: Trasferimento del simulacro della B.V. Addolorata dalla Chiesa al palco sul Lungomare C. Colombo, scortata dai marinai della Marina Militare e Banda al seguito;
Ore 10,45: S. Messa Solenne presieduta dal Vescovo di Mileto - Nicotera - Tropea Commemorazione dei Caduti e Vittime del mare;
Ore 11,30: Cerimonia di Benedizione delle Corone e deposizione, a largo della costa, in memoria dei Caduti e delle Vittime del mare. Interverranno i mezzi navali della Capitaneria di Porto, Guardia di Finanza, Carabinieri e Vigili del fuoco;
Ore 11,45: Rientro del simulacro della B.V. Addolorata in Chiesa. Preparazione del Corteo in auto per raggiungere il cippo in ricordo del Brig. C.C. Gaetano Miscia, al Km 9 sulla S.S. 522;
Ore 12,00: Benedizione e deposizione corona di alloro alla memoria dell'eroe perito in soccorso aereo navale nel 1981.
Ore 21.30: Spettacolo canoro musicale.
Ore 23.00: Fuochi d'artificio.